Lentini prende nome dall’antica Leontinoi greca fondata da coloni calcidesi nel 729 a.C.
Come capitò ad altri centri della Sicilia sud orientale dopo il disastroso terremoto del 9 ed 11 gennaio 1693, gli abitanti della antica Leontinoi, rasa al suolo dal sisma, ricostruirono la città nella valle di San Mauro, sulle ultime propaggini dei monti Iblei.
Nell’abitato, la Chiesa Madre intitolata a S.Alfio (compatrono della città con Filadelfio e Cirino), la Chiesa della Fontana (che prende il nome da un’acquasantiera romanica decorata con figure allegoriche), la Grotta dei Santi (del III secolo e il Museo Archeologico.Molto sentiti i festeggiamenti dei santi patroni dal 9 all’11 maggio.
Particolari alcune tradizioni gastronomiche a base di rane, gamberetti e focacce ripiene.
D’interesse naturalistico il “biviere”, un grande stagno adesso bonificato.
Tra Lentini, Carlentini e Francofonte si notano magnifici giardini di arance (le migliori della Sicilia) coltivate in bei terrazzamenti.
“Archivio A.P.T. Siracusa”